Korakuen

Da inizio a metà aprile

Uno splendido ciliegio giapponese piangente, caratterizzato da fiori a 20 petali color rosa intenso. Fiorisce dopo i Somei Yoshino e si erge maestoso a fianco al Ponte Eishō-bashi, in un punto particolarmente panoramico che lo rende molto fotogenico in aprile.

Da metà a fine aprile

I fiori rossi dell’azalea Kirishima fioriscono sul fianco della Collina Yuishinzan proprio quando inizia la stagione più lussureggiante del Korakuen.

Da fine aprile a inizio maggio

Dopo le azalee Kirishima, le Hirado donano colore al giardino coi loro fiori bianchi e rosa sul fianco della Collina Yuishinzan.

Da fine aprile a inizio maggio

Si trovano davanti al Padiglione Kakumei-kan e in un lotto dei Campi Seiden e raggiungono la massima fioritura all’inizio dell’estate.

Da metà a fine maggio

I fiori di peonia cinese sono piantati in uno dei lotti dei Campi Seiden e producono fiori dal cremisi intenso al rosa pallido.

Da fine maggio a inizio giugno

La Collina Yuishinzan e il Palazzo En’yō-tei adorni dei fiori rosa intenso dell’azalea Satsuki sono fra le immagini più tipiche del Korakuen.

Inizio di giugno

Il Korakuen ospita un tesoro composto da circa 3.000 bulbi di iris in 80 varietà, in particolare hanashōbu (Iris ensata), ayame (Iris sanguinea) e kakitsubata (Iris laevigata). Con la loro gradazione cromatica dal bianco puro al viola intenso, questi fiori brillano durante la stagione delle piogge.

Da fine giugno a fine luglio

Al Lago Kayō-no-ike è possibile ammirare il loto Ittenshikai, una varietà indiana che sboccia in grandi fiori bianchi, mentre nei Campi Seiden si trova il loto Ōga, estinto per millenni e i cui semi sono stati casualmente riscoperti nel XX secolo durante una campagna archeologica.

Da metà luglio a fine settembre

Alberi di mirto crespo si trovano nei pressi della Collina Yuishinzan e della Piantagione di tè. I loro fiori bianchi e rosa risaltano particolarmente sul verde dei prati estivi.

Da metà a fine settembre

Bellissimi fiori bianchi e rosa segnano l’inizio dell’autunno. Cespugli di questa pianta si trova nella zona nord del Lago Sawa-no-ike e lungo la Pista di equitazione.

Da metà novembre a inizio dicembre

I ginkgo (Ginkgo biloba), i ciliegi e i 250 aceri (soprattutto Acer palmatum) che in autunno diventano gialli, arancioni e rossi offrono panorami spettacolari. Gli aceri, in particolare, sono splendidi nel Bosco Chishio-no-mori e vicino alla Collina Yuishinzan.

Da fine ottobre a fine gennaio

Nel giardino ci sono oltre 170 arbusti di sasanqua, anche nota come camelia montana, piantati in filari e sagomati a siepe: producono luminosi fiori bianchi e rossi che si possono ammirare all’ingresso sud e intorno al Bosco dei pruni.

Da inizio novembre a fine febbraio

Circa 300 alberi di camelia kantsubaki (camelia invernale) sono piantati dentro e fuori il giardino e sbocciano durante tutto l’inverno in vivaci fiori color rosa Schiaparelli.

Da inizio dicembre a inizio aprile

La camelia giapponese (così chiamata per distinguerla dalla camelia cinese, cioè la pianta del tè) è presente nel giardino in circa 150 esemplari di numerosi cultivar dagli spettacolari fiori bianchi, rosa e rossi. Fioriscono per tutto l’inverno, fino all’arrivo della primavera.

Da metà gennaio a inizio marzo

I fiori di narciso, piantati in filari lungo i bordi del Bosco dei pruni, profumano l’ambiente con il loro dolce aroma.

Da inizio febbraio a inizio marzo

Questi alberi (chiamati in giapponese ume) iniziano a fiorire in pieno inverno offrendo uno spettacolo straordinario per gli occhi e per il naso. Il Korakuen ospita oltre 100 alberi in molte varietà, colori, portamenti e fioriture.

Da metà gennaio a inizio febbraio

Esemplari di calicanto si trovano vicino al Bosco dei pruni e alla Voliera delle gru. I fiori gialli hanno la consistenza della cera ed emanano un delicato profumo. È una delle primissime piante a fiorire d’inverno.